Il cloruro di zinco è un composto chimico con la formula ZnCl₂. È disponibile in diverse forme idrate, tra cui ZnCl₂(H₂O)ₓ dove x = 1, 1.5, 2, 2.5, 3 e 4. La forma anidra è igroscopica e deliquescente, sciogliendosi rapidamente in acqua.
Proprietà:
Produzione:
Il cloruro di zinco può essere prodotto facendo reagire zinco metallico con acido cloridrico:
Zn(s) + 2 HCl(aq) → ZnCl₂(aq) + H₂(g)
Si può anche produrre facendo reagire zinco metallico con cloruro di rame(II):
Zn(s) + CuCl₂(aq) → ZnCl₂(aq) + Cu(s)
La forma anidra può essere preparata riscaldando il composto idrato in corrente di cloruro di idrogeno gassoso, o tramite la reazione di zinco metallico con cloruro di tionile:
Zn(s) + SOCl₂(l) → ZnCl₂(s) + SO₂(g)
Usi:
Il cloruro di zinco ha una vasta gamma di applicazioni, tra cui:
Sicurezza:
Il cloruro di zinco è corrosivo e irritante per la pelle, gli occhi e le vie respiratorie. L'ingestione può causare irritazione gastrointestinale, nausea e vomito. Dovrebbe essere manipolato con cura e utilizzare dispositivi di protezione individuale adeguati. È importante evitare l'inalazione di polvere e il contatto con la pelle e gli occhi. Seguire le adeguate precauzioni di sicurezza quando si maneggia il cloruro di zinco. Consultare la scheda di sicurezza (SDS) per informazioni complete sulla sicurezza.